È stato presentato lo scorso  giovedì 23 marzo il nuovo assetto della società Abrex srl, a Pescara presso l’iscritto Autoepi, con novità legate al circuito, allo sviluppo territoriale e alla pubblica amministrazione.
Un evento significativo durante il quale sono state rese note dagli amministratori le nuove attività che da qualche tempo Abrex svolge su tutto il territorio abruzzese ma anche in altre regioni d’Italia,  alla presenza di quasi 70 iscritti, collaboratori, rappresentanti della PPAA e società ad essa collegate.
Con il restiling del logo, Abrex ha voluto identificare i settori all’interno dei quali opera con grande soddisfazione, illustrando il lavoro finalizzato al benessere di imprese e professionisti, all’economia, al marketing territoriale.  Blu petrolio: il circuito di credito commerciale, rosso magenta: lo sviluppo aziendale, verde brillante: lo sviluppo locale.
Interventi brevi, concisi, che però hanno racchiuso tutto il lavoro svolto dalla nascita della startup fino a oggi, “Dieci anni fa ci siamo approcciati al tema della moneta complementare di cui nessuno parlava, oggi ci siamo accostati, quasi primi in Abruzzo, al tema dell’idrogeno”.  Queste le parole di Sara Cicchelli CEO Abrex, ogni giorno in prima linea per un lavoro dedicato totalmente allo sviluppo delle aziende.
“Essere community è essere presenti nei territori, e Abrex da questo punto di vista ha un respiro pazzesco perché non è soltanto una camera di compensazione di beni e servizi ma è molto, molto di più, è sviluppo territoriale”. Ha esordito così Franco Contu co-founder Sardex e responsabile sviluppo del circuito..
“Abbiamo visto che c’erano degli spazi di mercato nei quali potevamo entrare, non ad occupare campi altrui, ma a cogliere l’opportunità di utilizzare anche lì il circuito. E quindi abbiamo iniziato, con Sara, con Franco, con tanti soci, anche con tanti di voi, a ragionare sulla possibilità di utilizzare il circuito anche per risolvere i problemi aziendali.” Questo uno dei punti chiave dell’intervento del presidente, Angelo D’Ottavio impegnato nell’area sviluppo locale.
La presentazione è stata affidata alla professionalità di Ezio Angelozzi, associato Abrex e professionista nelle strategie di comunicazione aziendale, che ha così dato il via ai lavori: “Abrex ha dieci anni di storia, ricordo i primi tempi eravamo in due, ora abbiamo il desiderio di informarvi sui cambiamenti e su quali sono i servizi disponibili per tutti gli associati. Le opportunità sono tante e bisogna dire che questi strumenti  sono possibilità”.
Di risultati questa alleanza di talenti ne sta riportando molti a casa, si tratta di progetti della pubblica amministrazione di cui è partner, del riconoscimento concesso dalla Legge Regionale che afferma Abrex come moneta sociale d’Abruzzo, dai progetti per i borghi a quelli delle eccellenze del territorio come il Pecorino di Farindola, dalla realizzazione di comunità energetiche alla fabbrica di idrogeno. Il tutto sostenuto e avallato da una community compatta e determinata, fatta di persone che non si arrendono, animata da grande senso di responsabilità anche nei confronti della società e da un grande amore per la propria terra.
Un domani possibile esiste, basta solo volerlo.

 

Maria Zaccagnini

Area comunicazione Abrex