Il Sole è una stella di dimensioni medio-piccole costituita principalmente da idrogeno (circa il 74% della sua massa, il 92,1% del suo volume) scrive Wikipedia.
L’idrogeno è l’elemento che in natura si trova in maniera abbondante e leggera, compone la materia per circa il 90% della massa visibile dell’universo ed è costituito da una molecola a due atomi (H2).
Ogni giorno sulle nostre teste si irradia il calore che riceviamo dal sole, si espande ovunque, ci scalda, ci illumina, regalandoci una vampa, un chiarore della calotta cosmica, che proviene proprio dall’idrogeno, è da esso che la terra riceve dal sole l’energia rinnovabile necessaria affinché il tutto avvenga.
L’idrogeno è un vettore energetico, il sole è la sua fonte.
Con l’utilizzo di tale elemento è possibile produrre idrogeno verde che può giocare un ruolo decisivo  per un mondo a zero emissioni.
Ma come si produce l’idrogeno verde? Si ottiene separandolo dall’acqua con un processo chiamato elettrolisi. Fino ad oggi parlare di questo tipo di sistema di produzione era quasi proibitivo dato il costo elevato dell’energia necessaria ad avviare l’industria produttiva, che attualmente si può ovviare utilizzando la produzione da fonti rinnovabili. Tale processo, alimentato a impatto zero, senza emissioni inquinanti e senza consumo di risorse naturali, porta ad ottenere il prodotto rivoluzionario, più economico, salutare e abbondante che esista.
Il cuore di un impianto per la produzione di idrogeno è l’elettrolizzatore dove avviene la separazione dell’acqua in idrogeno e ossigeno.
L’idrogeno verde è quello proveniente da una produzione alimentata da fonti verdi come il fotovoltaico e l’eolico, l’anidride carbonica prodotta dall’utilizzo di combustibili fossili sta peggiorando le condizioni ambientali del nostro pianeta. Il surriscaldamento globale va contrastato, l’emissione di gas serra influisce sulla temperatura dell’atmosfera terrestre, da qui tutte le conseguenti catastrofi ambientali che abbiamo sotto gli occhi ogni giorno e che interessano l’intero globo.
Con le conoscenze attuali, i combustibili fossili potranno essere totalmente sostituiti solo se riusciamo a sviluppare a pieno tecnologie e infrastrutture dell’elettrico (batterie e FER) e Green Hydrogen per industria e mobilità pesante.
Le produzioni a zero emissioni sono necessarie, l’idrogeno verde, le fonti rinnovabili, sono nostri alleati, non si può non vederli come tali, se si ha davvero a cuore il benessere del pianeta, se davvero si vuole agire per la salvezza di tutti, è importante mettere da parte ogni appartenenza, ideologia, convinzione e accogliere il cambiamento.

Maria Zaccagnini – Area comunicazione Abrex